Oggi proponiamo una nuova petizione curata dall’Associazione Ferrovie Siciliane per intitolare all’ingegnere-scrittore Piero Muscolino (Roma 09/06/1938 – Roma 06/09/2013), già dirigente delle Ferrovie dello Stato, uno dei padiglioni espositivi del Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa a Portici (Napoli).
Il “Reale Opificio Meccanico, Pirotecnico e per locomotive” di Pietrarsa, che si sviluppa su un’area di 36mila metri quadrati (di cui 14mila coperti) fu fondato nel 1840 da Ferdinando II di Borbone, Re del Regno delle Due Sicilie.
Nel 1975, terminata l’attività produttiva, l’area industriale fu inizialmente chiusa e solo in seguito si decise di trasformarla in Museo: l’apertura avvenne nel 1989. Molti dei rotabili d’epoca, che oggi rendono il Museo di Pietrarsa uno dei più importanti musei ferroviari d’Europa, anni prima dell’apertura del Museo furono “accantonati” in numerosi scali ferroviari nazionali dall’ing. Piero Muscolino, che comprese, prima di tanti altri, l’importanza di tutelare alcuni dei rotabili delle Ferrovie dello Stato, molti dei quali pezzi unici e dal valore inestimabile.
Oggi il Museo di Pietrarsa è affidato alla Fondazione FS Italiane, costituita nel 2013 dalle Ferrovie dello Stato Italiane, Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana, con lo scopo di valorizzare il patrimonio storico, tecnico, ingegneristico e industriale del gruppo FS.
Nel riconoscere l’attività svolta da Piero Muscolino, si ritiene doveroso ottenere tale intitolazione per i seguenti motivi:
• Piero Muscolino è stato uno dei più alti e noti Dirigenti delle Ferrovie dello Stato: assunto nel 1965, è andato in quiescenza nel 2000;
• Fu membro della Segreteria tecnica della Presidenza dell’Ente Ferrovie dello Stato e direttore del settore attività museali e cultura ferroviaria delle FS;
• Fu, tra gli altri, uno dei dirigenti delle Ferrovie dello Stato che hanno fortemente voluto il Museo di Pietrarsa, e dal 1982 ne condusse i lavori fino all’apertura al pubblico avvenuta nel 1989;
• E’ stato uno dei massimi conoscitori di storia dei trasporti in Italia, ha scritto numerose pubblicazioni a tema ferroviario, con particolare riferimento alle linee secondarie delle Ferrovie dello Stato, anche della Sicilia, e sul trasporto pubblico locale.
Come sottoscrivere la petizione
Sottoscrivere la petizione è semplice, ed è possibile aderire in più modi: nelle postazioni permanenti in alcune città, attraverso la nostra e.mail, o utilizzando il servizio postale.
Per aderire è sufficiente scaricare e compilare il modulo per singola sottoscrizione (download), o per sottoscrizione multipla utile per gruppi o associazioni (download), e scegliere una delle modalità di consegna.
Si ricorda che i campi richiesti sul modulo (cognome, nome, città di nascita, carta identità, etc…) sono obbligatori, non sono ammesse correzioni, e la firma deve essere leggibile.
Sottoscrizione attraverso il servizio delle postazioni permanenti
E’ possibile sottoscrivere la petizione nelle seguenti città:
• Messina, presso Giovanni Russo, tel. 3473354886
• Lamezia Terme, presso Salvo Morale, tel. 3456969046
• Roma, presso Mattia Squasi, tel. 3356683452
Sottoscrizione attraverso il servizio di posta elettronica
Scaricare, stampare, compilare e scansionare il modulo e inviarlo all’indirizzo di posta elettronica [email protected] (1) (2)
Sottoscrizione attraverso il servizio di poste italiane
Scaricare, stampare, compilare e inviare il modulo in busta chiusa a:
Associazione Ferrovie Siciliane, Rione Santa Chiara CPL Mimosa, 98121 Messina (2)
Note
(1) Sono accettati solo i file in pdf.
(2) E’ obbligatorio allegare copia front/retro del documento d’identità di ogni singolo sottoscrittore.
• Modulo per 10 sottoscrizioni (download)
• Modulo per 1 sottoscrizione (download)